ACUTO (FR)


Comune

Distanze:73 km da Roma - 29 km da Frosinone

Altitudine: 724m

Prefisso tel.: 0775

CAP: 03010

Il Paese sorge su una collina nel Gruppo dei Monti Ernici, da cui si ammira il bel panorama offerto dalla Valle del fiume Sacco chiusa ad ovest dai Monti Lepini.

Il suo nome deriva dalla forma dell' altura su cui sorge.

Territorio

Prevalentemente montano, ad economia industriale con il pendolarismo nelle città vicine.

Storia

Si dice che la sua fondazione risale alla fuga degli abitanti di Anagni di fronte alle orde barbariche di Genserico, ma ritrovamenti di vestigia archeologiche fanno datare la sua fondazione a molti secoli prima.

Comunque le prime notizie sul paese risalgono al Medioevo, come castello strettamente connesso ad Anagni, mentre il suo nome compare per la prima volta in documenti sublacensi del 1051, che attestavano il possesso di due chiese rurali da parte dei Benedettini.

Rimase sotto l'influenza di Anagni fino al XII secolo, quando fu ceduto al vescovo diocesano, che a sua volta lo concesse in enfiteusi a famiglie locali tra cui i Caetani ed i Conti.

La popolazione iniziale si incrementò con la scomparsa del vicino castrum Vici Moricini.

Nel 1556 la cittadina fu occupata dagli Spagnoli e successivamente ritornò allo Stato Pontificio fino all'unità d'Italia.

Da visitare:

Nel centro storico del paese troviamo:

La Chiesa della Maddalena (del secolo XI, molto semplice, edificio a capanna in stile romanico)

La Chiesa di Santa Maria Assunta (realizzata utilizzando per abside una delle torri della cinta muraria, e rifatta nel corso dei secoli dal XIV al XIX.
Vi si conservano dipinti e stucchi dei secoli XVIII e XIX).

La Chiesa di San Pietro in Vineis (già menzionata nel 1193, con campanile di questo secolo.
Vi si conservano opere pittoriche dei secoli dal XIII al XVI, che richiamano in parte per stile quelli nella Cattedrale di Anagni).

La Chiesa di San Sebastiano e San Rocco (con affreschi datati intorno al XVI secolo.
Vi era custodita una madonna lignea detta Madonna d' Acuto o delle Rose, oggi a Palazzo Venezia a Roma, simile nello stile a molte Madonne sedenti tipiche del Lazio dei secoli XII e XIII).