ALATRI (FR)


Comune

Distanze:12 km da Frosinone - 85 km da Roma

Altitudine: 502m

La città di Alatri sorge su una collina bigemina nel cuore della Ciociaria, alle pendici dei Monti Ernici che costituiscono il confine naturale del Lazio con l'Abruzzo.

Il vasto territorio alatrense, pianeggiante a sud e montuoso o collinoso per la parte restante, comprende anche l'Isola Amministrativa di Pratelle, compresa tra il comune di Collepardo e quello abruzzese di Morino, dove si registra l'altitudine massima di 2.064 m. slm (monte Passeggio); da qui degrada fino al minimo di 175 m della piana di Tecchiena, comprendendo nella sua estensione gran parte del bacino del fiume Cosa, affluente del Sacco che scorre ad est del centro cittadino in direzione nord-sud.

Secondo la Carta Geologica d'Italia redatta dal Servizio Geologico d'Italia il territorio alatrense è composto in gran parte da suoli di "calcari granulari bianco-giallastri con grosse rudiste caratteristiche del Senoniano":inoltre, alcune zone sono formate da calcari giallastri forse appartenenti al Miocene Inferiore ed arenarie argillose o calcarifere e talora gessifere.

Le aree più basse del territorio, come la valle del torrente Cavariccio, sono formate da tufi vulcanici (pozzolana e peperino). 

Parallelamente al corso del torrente Cavariccio passa una frattura visibile nel terreno.

Il centro storico di Alatri si sviluppa all'interno della cinta muraria e ricalca essenzialmente l'assetto urbanistico di epoca romana, sviluppatosi attorno all'acropoli.

Nell'abitato si possono distinguere due aree:
la prima, posta a nord dell'acropoli, si caratterizza per uno sviluppo regolare, con strade per lo più diritte e sufficientemente ampie, reso possibile dalla pendenza non eccessiva del colle su questo lato; è un'area da sempre destinata a funzioni monumentali e commerciali: qui, in epoca romana, era collocato il Foro, nello stesso luogo occupato dalla moderna piazza Santa Maria Maggiore che, contornata dai principali monumenti cittadini, mantiene la funzione di nodo urbanistico in cui si incrociano le principali vie del centro.
La seconda (rioni dal VII al IX), detta Piagge, si sviluppa sul versante meridionale del colle, più ripido: da tale conformazione deriva l'impianto urbanistico dall'area, con stretti vicoli in buona parte accessibili ai soli pedoni, e la sua funzione, di tipo quasi esclusivamente residenziale; il che ne fa una delle zone più caratteristiche del centro, apparendo quasi immutata dal medioevo.

L'abitato, in seguito allo sviluppo economico e sociale, si è esteso al di là delle mura lungo alcune direttrici predominanti: verso la vallata settentrionale (Bitta, Colleprata, XII Marie) e nella zona collinosa occidentale (Civette, San Francesco di Fuori).

Inoltre, separatamente dal centro urbano, hanno assunto una significativa estensione le frazioni di Tecchiena, Chiappitto, Monte San Marino, La Fiura, Mole Bisleti.

Da visitare

- LA CHIESA DI SANTA MARIA MAGRE: di origine Romano Gotica

- L' ACROPOLI che si data al IV secolo a.C.

- IL DUOMO (dedicato a San Paolo) con annesso campanile.

- LA CHIESA DI SAN FRANCESCO risalente alla fine del XIII secolo

- PALAZZO CASEGRANDI di stile gotico risalente al XIII secolo

ESCURSIONI

- Chiesa della Donna

- Chiesa delle dodici Marie

- Convento di S. Pietro o dei Cappuccini

- Tempio di Alatri

- Collepardo piccolo borgo medievale a 8 km da Alatri, ricco di cave e grotte, fra cui la grotta dei BAMBOCCI ed il POZZO DI SANTULLO.

Certosa di Trisulti

a 6 km. da Collepardo e costruita nel secolo XIII.

Si compone della Chiesa di San Bartolomeo ed altri edifici collaterali, in cui si trovano una ricca biblioteca ed un archivio con opere dell'Alto medioevo.