GUIDONIA MONTECELIO (RM)

Originariamente comune di Montecelio, fu accorpato e rinominato nel 1937 con la città di fondazione fascista Guidonia e il suo aeroporto militare "Alfredo Barbieri"

La Comunità di Montecelio, le cui origini sono riconducibili con sicurezza a circa mille anni fà quando ci fu nell'intera zona dell'Italia centrale il fenomeno dell'incastellamento, ricca di tradizioni e cultura acquisita nel corso dei secoli passati, risente tutt'oggi dell'espropriazione del proprio territorio gelosamente conservato nel corso dei tempi.

A causa della forte urbanizzazione dell'intero territorio comunale condizionata dai flussi migratori avvenuti negli ultimi venti anni, si sono sviluppati, oltre che a Guidonia e Montecelio, vari centri abitati: Collefiorito, Villalba, Villanova, Setteville, l'Albuccione e Colleverde, rendendolo così il terzo comune per popolazione nel Lazio preceduto soltanto da Roma e Latina.

Durante la prima guerra mondiale, nella pianura a Sud di Montecelio, fu creato un piccolo aeroporto per l'addestramento dei pionieri del volo, che ospitò successivamente il Centro Studi ed Esperienze.

Esso fu il nucleo intorno al quale si sviluppò, a partire dal 1935, la città di Guidonia.

Nel 1937 si formò il nuovo comune di Guidonia - Montecelio, che oggi vede un notevolissimo incremento demografico.

Il Comune di Guidonia-Montecelio, sito a circa 20 chilometri ad nord-est di Roma, fu costituito con Regio Decreto Legge del 21 OTT 1937 n. 1803 (Gazzetta Ufficiale del 3 NOV 1937, n. 255).

Con tale normativa venivano uniti i centri abitati di Montecelio già preesistentee e di Guidonia nata da poco.

Il nuovo territorio comunale veniva così notevolmente allargato, tramite alcune rettifiche, sino a raggiungere 8104 Ha, mentre precedentemente ne contava solo 2786 Ha.

L'intero territorio comunale è rappresentato nella seguente cartografia:

- il settore settentrionale che presenta una morfologia di tipo collinare nel Foglio 144 della Carta Topografica d'Italia del I.G.M., tavoletta II° S.W. denominata 'Palombara Sabina' e nella tavoletta III° S.E. denominata 1:25.000;

- il settore sub-pianeggiante sito ad ovest è rappresentato nel Foglio 150 denominato 'Roma' tavoletta IV° NE 'Settecamini'

- infine il restante territorio anch'esso piuttosto pianeggiante, posto nel settore orientale, è rappresentato sempre nel Foglio 150 nella tavoletta I° N.O. denominata 'Tivoli'.

Durante il primo conflitto mondiale (1916) il Ministero della Difesa occupò parte dei terreni pianeggianti di Montecelio, posti alle pendici meridionali dei Monti Cornicolani, per realizzare un piccolo aeroporto militare per l'addestramento degli allievi piloti.

Il nuovo aeroporto di Montecelio venne così intitolato , nel 1916, al Ten. Col. A. Barbieri caduto in combattimento il 18.2.1916.

L'aeroporto acquisì nel tempo una maggiore importanza con la realizzazione del Centro Sperimentale sulla navigazione aerea.