ROCCA PRIORA (RM)


Situata sui colli Tuscolani a sud di Roma, in una posizione molto pittoresca, ha il vanto, con i suoi 768 mt sul livello del mare, di essere il più alto dei castelli romani.

Rocca Priora nasce agli inizi del medioevo. Alla fine del secolo XI, diventa un castrum ben organizzato dipendente da una famiglia feudataria famosa, i Conti del Tuscolo.

Con esattezza non si sa quando la potente famiglia degli Annibaldi s’insignorisse del castello, certo ebbero il loro primo ingresso quando Annibale degli Annibaldi sposò una figlia di Agapito, Conte di Tuscolo.

Nel 1353 Rocca Priora fu rasa al suolo per mano del Tribuno Cola di Rienzo.

I Savelli, che avevano ereditato una Rocca sconnessa e disastrata per le varie guerre ed incursioni, operarono vari interventi riparatori nel nucleo del borgo con importanti edificazioni: quali il palazzo baronale, la Chiesa dell’Assunta, le fortificazioni murarie e la porta principale.

Il monumento più grandioso di Rocca Priora è il Palazzo Baronale, oggi sede del Comune, che quando poi i Savelli decaddero per motivi economici andò in rovina.

Solo nel 1880 l’Amministrazione Comunale decise di intervenire affidando l’incarico all’Architetto Conte Francesco Vespignani affinchè sui ruderi del vecchio maniero ricostruisse integralmente il castello in stile XV secolo.

L’edificio affaccia sul Belvedere da dove si può osservare un meraviglioso panorama lo sguardo spazia sulla vastissima vallata ecco il gruppo di Monte Gennaro sopra Tivoli, Palombara Sabina, la catena dei monti Tiburtini, i Prenestini, i monti Ernici e l'antica valle del fiume Sacco.

Le tonalità, le sfumature, il verde predominante e l'aria sempre fresca costituiscono un elemento psicologico che influisce beneficamente sullo stato d’animo del visitatore.