BELFORTE DEL CHIENTI (MC)


Il Centro storico di Belforte del Chienti è posto sulla sommità di un ripido colle (m. 347 s. l. m.) e si inserisce nel bellissimo paesaggio del fiume Chienti. Le origini del paese sono molto antiche: fu sotto la giurisdizione del comune di Camerino fino al 1250 circa.
Risulta ben conservato l’impianto urbanistico medievale, caratterizzato da strade strette e ripide, piazzette, slarghi e scorci che si aprono sul vasto panorama circostante.

DA VEDERE

la chiesa parrocchiale di Sant'Eustachio con a fianco un campanile dalla particolare forma a cono. Della chiesa si hanno notizie certe già dal 1218, ma le sue forme attuali risalgono al XVII-XVIII secolo dopo il terremoto del 1741. All'interno della chiesa si trova un polittico (4,83 x 3,23 m.) del 1468 che porta la firma di Giovanni Boccati, una statua lignea cinquecentesca di San Sebastiano (un tempo nella chiesa omonima), due tele cinquecentesche, una delle quali firmata e datata da Durante Nobili da Caldarola, allievo di Lorenzo Lotto.

La chiesa di San Sebastiano eretta dalla Comunità a protezione della peste nel 1479,

la chiesa di San Giovanni, che conserva dei dipinti attribuiti a Giovanni Andrea De Magistris 

l'abbazia dei padri silvestrini, costruita nel Seicento, nella quale si trova una croce bizantina di rame.

Altro importante monumento è Casa Bonfranceschi, un interessante esempio di architettura di palazzo nobiliare. L'edificio si sviluppa su tre piani; al primo piano si apre un'ampia sala con soffitto a cassettoni e l'adiacente cappellina abbellita da stucchi. Il palazzo è di proprietà del Comune di Belforte del Chienti, che lo ha sottoposto a interventi di restauro terminati nel 2003.