CASTELBELLINO (AN)


E' Situato a 201mt s.l.m. a circa 10 km da Ascoli.
Il nome è  legato al torrente Lama a Est del territorio e al Castello che dominava dalla collina il corso d’acqua e le importanti vie di comunicazioni. I cippi antichi del VII ed VIII miglio sono ancora visibili all’inizio ed alla fine della cittadina.
nella parte più alta del comune si trova Piattoni, mentre più vicina a livello del mare abbiamo Villa Sant’Antonio, che è solo in parte all’interno del comune di Castel di Lama e si trova nella zona pianeggiante della vallata. La divisione del comune può essere effettuata in base alle Ville (contrade) presenti: Villa Piattoni, Chiarini, Croce, Sambuco e Sant’Antonio tra le più importanti.

DA VEDERE

La Cinta Muraria

Del castello originario resta l'impianto abitativo di forma ovale circondato nel tratto meridionale da mura scarpate formate da blocchetti di pietra e mattoni, su cui sono sorte abitazioni. Nello stesso tratto si apre la porta di accesso al castello, ai piedi di un torrione quadrangolare scarpato, attraverso la quale una stradina in salita conduce all'interno della cerchia muraria. Via Proferno è la strada-scalinata che introduce al castello. Sopra la porta, anticamente fortificata, vi è la torre dove fu costruito il primo orologio. Un'altra torre a pianta quadrata, l'attuale Torre Civica, fu trasformata nel campanile della chiesa di S. Marco. dove è sistemato l'orologio pubblico. Poco oltre la porta d'ingresso al castello, sulla sinistra, era ubicata la vecchia chiesa parrocchiale di S. Marco. Il palazzo dell'ex Mutuo Soccorso rivela una ristrutturazione realizzata verso la fine del Cinquecento o nei primissimi anni del Seicento; una scala a chiocciola da via Proferno immette ai vari piani del palazzo ed esce nel centro storico.

Palazzo Bernarducci

È situato in piazza S. Marco ed è l'attuale sede del Municipio.

Villa Coppetti

Fu costruita tra la fine del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento; lo stile neo-classico è evidenziato dagli elementi architettonici dell'ingresso (colonne con balcone), dalla scala interna anche se non sontuosa, dalle decorazioni e pitture in alcune stanze.
Allinterno della Villa c'è il Museo Civico dove è possibile è possibile vedere numerosi reperti archeologici: si tratta principalmente di frammenti fittili, vasi, anfore e tegole di epoca romana; c'è perfino un particolare decorativo caratteristico di un tempio che doveva sorgere in contrada Mattonato, proprio al di sotto dell'attuale cimitero. Vi sono, inoltre, frammenti di pavimenti in mosaico, pareti dipinte ed altre decorazioni. In una apposita saletta del museo sono esposte tre tele, provenienti dagli altari delle chiese

Chiesa di San Marco

Costruita in pietra, si presenta a navata unica con quattro cappelle laterali, L'attuale pala sull'altare maggiore, raffigurante S. Marco, è un dipinto di Vincenzo Monti del 1938.
Gli altari laterali, a sinistra, sono dedicati al Crocifisso ed a S. Giuseppe; quelli a destra all'Immacolata Concezione ed al S. Cuore di Gesù. In apposite nicchie, nelle pareti interne della chiesa, ci sono le statue di S. Pietro, S. Francesco, S. Paolo, S. Luigi Gonzaga e S. Caterina.

Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Sull'altare maggiore c'è un affresco, del 1508, con l'immagine tradizionale della Madonna con Bambino che protegge sotto un ampio mantello il popolo cristiano.
L'altare laterale di sinistra èin stile barocco.  Le due pale d'altare, completamente ristrutturate, si trovano ora nel museo civico di Villa Coppetti.