CORINALDO (AN)


Situato a 203 mt s.l.m nell'entroterra di Senigallia.È terra vinicola (noto il suo Verdicchio). Qui è nata santa Maria Goretti.

DA VEDERE

Il giro delle Mura. Le mura di Corinaldo sono riconosciute come le più intatte, imponenti, fortificate e lunghe (912 m ininterrotti) della regione Marche e tra le meglio conservate di tutto il centro Italia. Di per sé costituiscono già un monumento della città di Corinaldo e una delle bellezze storico-architettoniche più visitate delle Marche.

Palazzo Comunale, ricostruito nella seconda metà del XVIII secolo al posto del primitivo edificio rinascimentale, opera dell'architetto F. M. Ciaraffoni di Fano, con grandioso porticato e torre;

Chiesa già di Sant'Agostino (attuale Santuario di Santa Maria Goretti) ed ex convento, complesso del XVII-XVIII secolo dominante il nucleo cittadino; l'alto campanile ha la cuspide ispirata al campanile della chiesa del Santissimo Sacramento di Ancona, a loro volta mutuate dalla borrominiana lanterna di Sant'Ivo alla Sapienza di Roma;

Teatro Comunale "Carlo Goldoni" (sec. XIX);

Palazzo Cesarini-Romualdi, (sec. XVII), con cantonali e mostre delle finestre in arenaria, purtroppo in stato di avanzato degrado;

Campanile della demolita chiesa di San Pietro (rimaneggiato nel XVIII secolo);

Chiesa parrocchiale di San Francesco (XVIII secolo), architetto Andrea Vici, fuori dal nucleo murato: facciata incompiuta, interno con cappelle laterali e cupola, due dipinti del veroneseClaudio Ridolfi;

Chiesa del Suffragio, eretta sul Cassero Sforzesco della Rocca, interno a pianta ellittica e dipinto di Claudio Ridolfi all'altare principale;

Chiesa dell'Addolorata, a pochi metri dalla precedente, con facciata rifatta nel 1925 e sottostante cripta dedicata alla nativa santa Maria Goretti;