MERCATELLO SUL METAURO (PU)


Di origine medievale, Mercatello sul Metauro è una ridente cittadina dell’Alto Metauro a 429 m s.l.m., perfettamente incastonata nella verdissima valle di questo fiume. Le valli e le colline sono costellate di un quantità di case coloniche in cui spesso si evidenzia la tipologia della cascina toscana

DA VEDERE

Museo della Pieve Collegiata

Il museo contiene oggettistica varia: vasi sacri, argenti, reliquari, antifonari, parati sacri, maioliche. Vanno segnalate in particolare: le Croci astili di bronzo e di rame (secc. XIV-XV); la Pace in ebano con 4 figure a rilievo in avorio (sec. XV); l'Incensiere gotico; le statuette lignee dorate di San Pietro e di San Paolo della bottega mercatellese dei Bencivenni (inizio sec. XVI) e provenienti dal grande tabernacolo intagliato e dorato della vecchia Pieve, ancora integro nel 1728; una Pianeta che costituisce un bell'esempio di ricamo tardo-settecentesco e due Veli omerali di manifattura locale; sette Lampade da cornucopia in terraglia maiolicata (sec. XIX) della fabbrica Albani di Urbania o di Ignazio Callegari di Pesaro.

La Pieve Collegiata

Conserva nella massa muraria esterna parti della primitiva costruzione romanica (Sec. X) e della ricostruzione del 1363, come le finestre gotiche nei fianchi.
L'interno basilicale è a tre navate. Contiene numerose opere realizzate da vari artisti, tra cui Raffaellin del Colle e Francesco Guerrieri.
Di particolare rilievo l'Immacolata Concezione, tavola di Raffaellino del Colle, sulla navata di destra, la Madonna delle Grazie, dipinto su tavola risalente al sec. XIII, la Beata Margherita della Metola (metà sec. XVII)

Chiesa di S.Chiara

L'interno è ad unica navata con volta a botte leggermente ribassata. Nell'altare maggiore, entro l'ornato intagliato e dorato, di scuola locale, Madonna con Bambino, S.Chiara e S.Francesco, tela di Felice Damiani, datata 1604. Nell'altare minore destro, all'interno dell'ornato intagliato e dorato, Madonna col bambino e i Santi Antonio Abate e Filippo Neri(metà XVII sec.); nella cimasa S.Filippo Neri in estasi. Nell'altare minore sinistro nell'ornato intagliato e dorato, S.Diego  e in alto Cristo benedicente tra S.Filippo Neri e S.Francesco d'Assisi, tele attribuite a Felice Damiani. La sacrestia è posta dietro il presbiterio, ed è adibita a piccolo Museo destinato a raccogliere documenti, cimeli e iconografia riguardanti la concittadina S.Veronica Giuliani.

Chiesa di S.Francesco

Chiesa di stile gotico primitivo. La facciata a pietre pulite e a superficie piana sembra non aver subito trasformazioni gravi. Il rosone in arenaria che sovrasta il portale è ornata da una vetrata con l'emblema francescano. Il campanile è posteriore alla chiesa, le campane sono tre, datate MDLXXIIII e MDCXIII.

L'edificio è ad una navata, con tetto a capriate ed abside quadrilatera ornata da uno stupendo arco trionfale tardo-gotico.

Sulla parte destra della navata splendido affresco di scuola umbra del '400.

Sull'altare Madonna con santi (c. 1345) dipinto su tavola attribuito a Giovanni Baronzio. Il polittico a nove pannelli.

Nella sacrestia, splendida tela di Claudio Ridolfi, raffigurante il Battesimo di Gesù.

Palazzo Ducale

Iniziato da Federico da Montefeltro nel 1474 è rimasto incompiuto. Il palazzo ha subito varie alterazioni nei secoli, causate dai passaggi di proprietà. Dal lato di ponente conserva l'impronta di origine quattrocentesca.

Il Palazzaccio

Antica dimora dei signori Fabbri, a forma di nave, si spinge sopra il torrente S.Antonio, su un più antico baluardo.

Monastero delle Cappuccine

Situato di fronte alla chiesa di S.Croce, è contrassegnato dal monumento a S.Veronica Giuliani. Al suo interno racchiude il piccolo santuario di S.Veronica. Vi sono raccolti numerosi cimeli della stessa santa, una tela raffigurante S.Veronica che riceve le stimmate, e sei telette che raccontano la vita mercatellese della santa.