SALTARA (PU)


Il castello

sono ancora ben conservate le mura del castello con l'imponente scalinata d'accesso al centro storico dove si trovano gli antichi mercati coperti, una via coperta a portico adibita per ospitare il mercato dal 1489. Tra gli edifici del castello si possono notare il Palazzo comunale e la Torre civica che reca sulla facciata frammenti dello stemma Malatestiano con il dragone alato, emblema di Saltara.

Ex Chiesa della Fonte

fu dedicata alla "Divina Maria delle Grazie sulla Fonte" ed è anche conosciuta come chiesa del Santissimo Sacramento. All'interno si trovano importanti affreschi raffiguranti la Madonna della Misericordia e la Madonna in trono, risalenti al 1470 ed una tela XVII secolo, rappresentante l'Ultima Cena.

Santuario della Madonna della Villa

con un imponente gradinata e parapetto, realizzata nel 1790 per ospitare una preziosa tavola del Sebastiano Ceccarini, la Madonna del Rosario del 1760. L'interno della chiesa a pianta ottagonale custodisce ancora un pregevole organo d'epoca.

Chiesa parrocchiale di San Pier Celestino

conserva una tela della scuola del Barocci raffigurante San Sebastiano, patrono di Saltara.

Convento di San Francesco in Rovereto

fu uno dei primi conventi francescani delle Marche, edificato nel 1215, oggi è utilizzato per ritiri spirituali e incontri culturali. La chiesa riedificata nel 1434 è ricoperta da preziosi affreschi: una Crocifissione della metà del XIV secolo, un altre Crocifissione datata al 1436.