URBINO (PU)


L'antica capitale del ducato montefeltresco a 35 km da Pesaro sorge sulla cima di due colli a 485m s.l.m. e lungo le loro pendici con i tetti delle case e delle chiese digradanti verso Porta Lavagine a nord-est e verso Porta Valbona a sud-ovest. È una delle maggiori mete del turismo artistico mondiale, per la sua storia e per i tanti monumenti e opere d'arte in essa contenuti.

DA VEDERE

Palazzo Ducale

Molto conosciuto e visitato, è uno dei più interessanti esempi architettonici ed artistici dell'intero Rinascimento italiano. Il palazzo è sede della Galleria nazionale delle Marche, ed è caratteristico per i torricini che ne delimitano la parte posteriore.

Casa di Raffaello

Si trova nell'omonima via, al civico 57. Qui si può ammirare un affresco di un giovane Raffaello, oltre che dipinti del padre Giovanni Santi, gli ambienti e gli arredi della casa dove visse il celebre pittore.

Duomo

Realizzato in stile neoclassico da Giuseppe Valadier a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, contiene alcune tele di Federico Barocci.

ex Monastero di Santa Chiara

Eretto, nella forma attuale, verso la fine del XV secolo. La chiesa conventuale divenne Mausoleo ducale, dalla prima metà del XVI secolo, con la sepoltura di vari membri della dinastia roveresca. Dagli anni settanta del XX secolo questo edificio è sede dell'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA)

La Data e la Rampa elicoidale

Le Stalle ducali (o Data) potevano contenere fino a 300 cavalli e assieme alla vicino torrione della Rampa elicoidale sono state volute entrambe dal duca Federico III da Montefeltro nella seconda metà del XV secolo, come parti collegate al complesso del nascente Palazzo Ducale.

Il Monumento a Raffaello

Realizzato dallo scultore Luigi Belli tra il 1883 e il 1894. Fu inaugurato il 22 agosto 1897 in piazza Duca Federico, davanti all'ingresso principale del Palazzo Ducale. Nel 1947 venne trasferito in cima a via Raffaello, dove si trova tuttora.

Il Mausoleo dei Duchi

Questa chiesa è anche detta di San Bernardino e fa parte di un complesso conventuale a cui è annesso il cimitero cittadino. Situata poco fuori della cinta muraria della città, venne realizzata nella seconda metà del XV secolo per volere del duca Federico III da Montefeltro, per ospitare la propria tomba e quelle dei suoi successori

Il Teatro Sanzio

E' il principale Teatro della città; sorto verso la metà del XIX secolo, sul bastione della Rampa elicoidale. Il teatro ha subito una radicale ristrutturazione tra gli anni settanta e ottanta del XX secolo.